Il canone Buddhista
Libri che circondano l'altare
In un altare buddista tibetano, a rappresentare il corpo la voce e la mente del Buddha, non possono mancare i tre sacri oggetti, rispettivamente: al centro una statua del Buddha, ai lati i libri contenenti le scritture buddiste e in alto uno stupa.
Le scritture buddiste, a differenza di quelle dell'ebraismo, del cristianesimo o dell'islam, non sono viste come un insieme chiuso e definito di rivelazioni sacre, ma includono varie raccolte di testi che possono variare.
Il Canon Pali
Il Canone Pāli è la raccolta standard di scritture della tradizione buddista Theravada ed è il canone buddista più completo. Inizialmente fu tramandato oralmente e successivamente trascritto scritto durante il IV Concilio buddhista nel 29 a.C., circa 454 anni dopo la morte di Gautama Buddha. Il Canone Pāli rientra in tre categorie generali, tradizionalmente conosciute come Tipiṭaka ("tre canestri").
I tre Pitaka sono:
Vinaya Piṭaka: regole o disciplina del sangha;
Sutta Piṭaka: prediche di Buddha
Abhidhamma Piṭaka: filosofia sistematica
La dea Mahasitavati, foglio da un manoscritto buddista, acquerello su foglia di palma, Nepal, XII secolo.
Il canone buddhista tibetano
Il canone buddhista tibetano comprende due raccolte di testi propri della letteratura buddhista canonica in lingua tibetana che corrispondono a :
Kangyur (bka’ gyur) o "Parole tradotte" del Buddha è composto da 108 volumi
Tengyur (bstan ‘gyur) o "La raccolta dei commentari tradotti" . Il Tengyur contiene 224 volumi.
Manoscritto tibetano su carta nera
La perfezione della saggezza in ottomila versi
TIB: Shes rab kyi pha rol tu phyin pa brgyad stong pa
SKT: Astasahasrika-Prajnaparamita Sutra
Tibet centralecirca 1500
Sulla sinistra è la dea Prajnaparamita, affiancata da due assistenti di sesso femminile. Sulla destra è il Buddha Shakyamuni, nel gesto toccante della terra e affiancato dai suoi monaci discepoli Sariputra e Maudgalyayana.
Il canone buddhista cinese
Il canone buddhista cinese si riferisce a tutto il corpus della letteratura buddhista ritenuto canonico nel buddismo cinese, giapponese, coreano e vietnamita.